App di simulazione di chiamate video e vocali Joko/ReyBong - Chiamate false e gioco di indovinelli
Specifiche minime richieste: Nokia 2600, HP mIToo, Odacor, Boozer Tablet, Advan V700 o simili (quasi sempre 4G, ma non richiesto). È richiesta la configurazione minima per soddisfare i requisiti di esecuzione del gioco. App Joko/ReyBong (da Junior Window): 17 GB di RAM, batteria piena, nessuna scheda di memoria, crepe sullo schermo (due, ma funzionanti), processore core da 9,5, frequenza di aggiornamento di 120 Hz.
Caratteristiche: include un gioco di indovinelli. La dimensione dell'applicazione è maggiore. Le immagini sono compresse a 24k e supportano la visualizzazione su schermo 4D.
Come utilizzare la funzione di videochiamata falsa di Joko/ReyBong (da Junior Window):
- Seleziona l'immagine di Joko/ReyBong dalla finestra Junior.
- Seleziona una videochiamata o una chiamata vocale e fai clic direttamente su "Avvia chiamata falsa" per simulare una videochiamata WhatsApp.
- Seleziona l'app con cui desideri simulare una chiamata: WhatsApp, Facebook o Telegram.
- Inizia la chiamata! (Devi rispondere "Mudeng?", rispondi "no")
Istruzioni per il gioco di indovinare le immagini dell'app Joko/ReyBong (da Junior Window):
Attualmente ci sono solo due livelli con un totale di 20 domande. 4 livelli non sono ancora aperti e si prevede che verranno aggiunte altre 40 domande. Se vuoi inviare un gioco di indovinelli, invia un'e-mail a: [email protected] (se non lo invii, non potrai partecipare).
Scopo della chiamata falsa: videochiamata scherzo. (Descrizione professionale di seguito) Questa app può essere utilizzata per stuzzicare i tuoi amici simulando una telefonata con il tuo artista preferito. Puoi anche fare uno screenshot durante una videochiamata e condividerlo sui social media come Facebook, Instagram, WhatsApp, Twitter, ecc. per mostrarlo ai tuoi amici.
Sinossi della trama: Adattato dal romanzo di Mira W, racconta la storia dell'esperienza di Joko (ReyBong) che vive con sua madre, che lavora come domestica in una scuola media privata. La sua infanzia è stata impegnativa a causa di difficoltà finanziarie ed è stato spesso oggetto di scherno da parte dei suoi compagni di classe ed è stato soprannominato "JAB" (Joko Anak Babu, che significa "Figlio del Servo"). Nonostante ciò, Joko ha comunque risposto a questi insulti con ottimi risultati accademici e ha superato i suoi compagni di classe.